Dovrebbe essere un portale per aiutare gli scrittori che decidono di tentare la strada dell’auto-pubblicazione, o almeno è quello che ho capito io leggendo la pagina “chi siamo”. Qui il link: a una prima occhiata sembra interessante, in home abbiamo collegamenti ad aree tematiche che dovrebbero mettere a disposizione strumenti per:
[…] assistere gli autori nella creazione di opere di qualità. In questo modo tanti potranno scoprire l’affascinante mondo di questa forma molto sofisticata di artigianato, accompagnati da chi lavora con e per Mondadori, a garanzia dei due elementi che stanno alla base dell’editoria di qualità: professionalità e passione
…citando direttamente e senza l’intento di fare pubblicità. Io non l’ho ancora esplorato per bene, ma ritengo che l’idea sia lodevole e, leggendo a spizzichi, molti articoli sembrano fatti bene; e dato che parlando del diavolo spunta molto spesso la coda, uno in particolare mi è rimasto appiccicato alla suola delle scarpe alle dita mentre perlustravo allegro e gaio : un pensiero della mia scrittrice preferita *-*
…qualcuno me lo spiega? Io l’ho letto tutto almeno due volte, la reazione è sempre stata la stessa:
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…EH?!?
Capisco a fatica (sono gnugnu come si dice dalle mie parti) quali siano i contenuti che l’autrice vuole comunicare; alla terza passata mi pare di aver capito che è stata ispirata da una serie televisiva, e che le piace vedere dei personaggi “estremi” e apprezzare il loro struggling. Bisogna parlare come Sgarbi per dirlo? :P d’accordissimo su una frase in particolare:
Per questo il narratore deve sapere esattamente quel che vuole dire e come vuole farlo. Se non è così, si rischia di perdersi in due.
Santa, santissima verità ;) comunque sia potrebbe capitare che ne scelga qualcuno da commentare, prossimamente, di questi articoli visto che a me piace sputare le mie sentenze in giro :) non saranno riflessioni accademiche, però, proprio no.